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Home CDS - GUIDA PLETTRI MIGLIORI PER CHITARRA
I plettri che si trova regolarmente in commercio sono fatti per lo più di
celluloide.
La celluloide (detta anche nitrato di cellulosa) è una sostanza plastica che si ottiene da nitrocellulosa di azoto, plastificata con canfora.
Di solito il plettro ha la forma di un triangolo isoscele con gli angoli arrotondati. L'angolo più acuto è quello comunemente utilizzato per pizzicare le corde. Viene stretto tra il pollice e l'indice della mano che deve suonare.
Il plettro può avere vari spessori (nell'ordine dei millimetri) e forme (triangoli più o meno arrotondati), ed a seconda della durezza permette di ottenere suoni diversi.
PLETTRI MORBIDI E SOTTILI
I
plettri morbidi e sottili sono molto flessibili e pizzicano la corda con un attacco poco deciso.
I plettri sottili producono un suono morbido e solitamente più adatto alla parte ritmica dell'arrangiamento e più adatto negli arpeggi ed i fraseggi.
PLETTRI DURI O HEAVY
I plettri
duri (o heavy) producono invece un attacco vigoroso e l'emissione di un suono presente ed aggressivo, ben più adatti soprattutto a eseguire assoli particolarmente veloci, o riff roccheggianti!.
I plettri duri infatti si usano soprattutto in ambito rock e metal.
PLETTRI THUMBPICK PER POLLICE E DITA
Un tipo alternativo di plettro è il
thumbpick (plettro per pollice), da agganciare al pollice tramite una sorta di anello, che permette di utilizzare contemporaneamente le dita e fornisce, perciò, una varietà timbrica maggiore.
Molto usato nello stile bluegrass.
Allo stesso modo esistono plettri simili che possono essere inseriti alle altre dita, una sorta di unghie lunghe "graffianti" artificiali.
Generalmente usati nel
fingerstyle o fingerpicking (letteralmente "stile del dito" e "pizzicare con le dita")
ANTISCIVOLO E SPECIALI
Spesso il problema del plettro è che scivola via proprio mentre stiamo suonando.
Soprattutto se abbiamo le mani sudate, per il caldo, l'emozione... tenere il plettro diventa complicatissimo, scivola via come un'anguilla
Per questo motivo esistono diversi plettri che facilitano la presa dei polpastrelli delle dita sul plettro stesso.
Ci sono vari accorgimenti e vari plettri che cercano di limitare questo problema:
Plettri con fori
In questo caso la presa salda sul plettro è assicurata dai fori e da piccoli scritte in rilievo che favoriscono l'aderenza dei polpastrelli delle dita sul plettro.
In pratica si tratta di plettri anti scivolo
Plettri rivestiti in gomma
Nei plettri di questo tipo il rivestimento in gomma e piccoli rilievi garantiscono una presa più salda sul plettro.
Esistono poi plettri speciali di vario genere, plettri di metallo, plettri con punta angolata ...
Plettri con punta curva
I plettri di questo tipo hanno la punta angolata di 10° e permettono una maggiore velocità negli assoli.
Plettro pinna di squalo
Con il lato frastagliato ed una specifica tecnica si può ottenere una particolare sonorità.
Plettro metallo
Ci sono poi plettri di metallo che vanno a modificare in modo significativo il suono della chitarra. Inoltre i fori in alto permettono di metterli ad un portachiavi o una collanina, in modo da avere un plettro per chitarra sempre con se...
Plettro in legno
Per finire ci sono i Plettri in legno, tra i più belli ma anche tra i più costosi.
I plettri di legno, a differenza dei plettri di metallo, daranno un suono più morbido. Questo perchè le vibrazioni delle corde verranno assorbite dal legno "ammortizzando il suono".
Ho preparato questa guida per facilitare l'approccio a questo mondo, spesso sottovalutato, ma che credo debba essere approfondito, in quanto un plettro è più di un semplice triangolino di plastica o altro materiale.
Il plettro determina il nostro suono ed è utile alla ricerca di quest'ultimo.
Spero questa guida possa essere utile, verrà ampliata con nuovi plettri in seguito.
A presto e buona "plettrata"
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