Cerco accordi di "Quel matto son io" dei Negramaro

[crocchetto82]

Qualcuno per caso ha trovato o può trovare cortesemente gli accordi di questa bellissima canzone dei Negramaro?
Grazie mille

[Mazze92]

Ciao!
Guarda.. Io andando a orecchio penso di aver trovato una versione fattibile..
Vedi un po se ti suona bene:
Nelle strofe c'è un continuo e lento alternersi di Bm e di F#m
Bm
Ho sentito dire che c'è un matto in giro con le tasche piene di pa-
F#m
role e sogni che nessuno ha realizzato.. Etc

Mentre il ritornello è un po' più allegro e nel ultimo quarto devi fare 2 accordi, non uno:
D
Quel matto son io, che vor-
A
rebbe un cappello più grande ed un
Bm
paio di mani più attente, che nascondan
G
nene perfino alla
A
gente il segreto di
D
quel che son io.. Etc

Il finale è molto semplice:
A
..il segreto di
Bm
te. Tra fiori e co-
G
nigli perfino la
A
gente ha paura
D
di me.

Spero di essere stato utile :)
Ciao, buona suonata!

[Gpl2391]

Credo che gli accordi siano questi qui :)

Sim
Ho sentito dire che c'e' un matto in giro con le tasche
Fa#m
piene di parole e sogni che nessuno ha realizzato
La
e non sa coltivare se non dentro la sua testa vuota
Re
e dentro le speranze di chi non ha mai deciso niente
Sol
sono ancora avvolti in cellophane e carta d'alluminio
Sim
e pesano di tutti quei rimpianti che ogni uomo ha dentro
Fa#m
e pensano che siano ottimi rimedi contro il tempo
perche' possa un giorno muoversi in un altro senso

ho sentito dire che quel matto e' ancora in giro adesso
e vomita parole da un megafono che resta spento
e non si da' mai pace fino a quando ogni sguardo e' appeso
alle sue tasche ancora troppo piene di conigli e fiori
e solo adesso me ne rendo conto che non c'e' nessuno
in giro e che e' soltanto quel che penso mentre poi mi guardo
intorno cio' che vedo e' il mio riflesso su uno specchio troppo
stanco di morirmi sempre addosso

Re
quel matto son io
La
che vorrebbe un cappello piu' grande
Sim
ed un paio di mani piu' attente
Sol La
che nascondan bene perfino alla gente

il segreto di quel che son io
che se avessi un cappello piu' grande
ti terrei da quel mondo distante
tra fiori e conigli non pesa alla gente il segreto
di te
tra fiori e conigli perfino la gente ha paura
di me

ho sentito ridere dell'uomo e delle debolezze
ogni volta che per ogni sbaglio ha perso le certezze
dentro a quel cilindro nero non nasconde piu' sorprese
solo quello che rimane senza trucco e senza attese
sembra un pozzo senza fine e senza fiori da mostrare
i conigli tremano non sanno piu' scappare
poi mi guardo intorno e' sbiadito il mio riflesso
su uno specchio troppo stanco di morirmi sempre addosso

quel matto son io
che vorrebbe un cappello piu' grande
ed un paio di mani piu' attente
che nascondan bene perfino alla gente
il segreto
di quel che son io
che se avessi un cappello piu' grande
ti terrei da quel mondo distante
tra fiori e conigli
non pesa alla gente
il segreto
diquel che son io...
tu sai chi son io
che se avessi un cappello piu' grande
ti terrei da quel mondo distante
tra fiori e conigli
non pesa alla gente
il segreto di te
tra fiori e conigli
non pesa alla gente
il segreto di me
tra fiori e conigli
perfino la gente
ha paura di me

prova e dimmi se anche a te sembrano giusti XD

[mak.rubino]

Ciao a tutti, mi sono appena registrato. Finora ho scroccato musica un po' qui un po' la... comincio a dare il mio contributo:
volevo apportare qualche modifica al buon lavoro fatto!
il FA# è sicuramente maggiore
il LA maggiore non mi convince fino in fondo... ma non ho ancora trovato alternative!!!
il RE non c'è... credo sia un MI maggiore.
il ritornello va bene così come trascritto prima!!!
ciao e alla prossima!
MAK!

SIm
Ho sentito dire che c'e' un matto in giro con le tasche
FA#
piene di parole e sogni che nessuno ha realizzato
LA
e non sa coltivare se non dentro la sua testa vuota
MI
e dentro le speranze di chi non ha mai deciso niente
SOL
sono ancora avvolti in cellophane e carta d'alluminio
SIm
e pesano di tutti quei rimpianti che ogni uomo ha dentro
FA#
e pensano che siano ottimi rimedi contro il tempo
perche' possa un giorno muoversi in un altro senso