Perchè chi vive al Sud è costretto a farsi dodicimila ore di viaggio per raggiungere Milano, o, quando gli va bene, Roma?
Non che mi dispiaccia viaggiare,anzi credo che il viaggio renda ancora più indelebile il ricordo di un concerto, soprattutto per i giovani, ma ne faccio una questione di principio!
Posso capire i grandi gruppi che vengono dall'estero, che fanno data unica a Milano, o ad altre grandi manifestazioni del Nord. Non sono sicuro che se gli Iron Maiden venissero a Napoli ci sarebbe un sold out.
Ma mettiamo un Ligabue, con il bene che gli voglio...
Caro Luciano, dopo che ti abbiamo riempito una marea di stadi con una valanga di persone, dopo che hai fatto concerti al Nord dove c'erano più persone dello staff che spettatori, ora hai cominciato il tour nei teatri. Dico io... POSSIBILE CHE MI METTI UNA DATA ADDIRITTURA IN VAL D'AOSTA (!!!) E POI NELL'INTERO SUD TI FERMI A 3 E DICO 3 DATE (nemmeno una in sardegna tra l'altro...)???
Un Guccini che invece non ne mette proprio...
Un Ramazzotti del Cavolo che dopo le prime date al Nord va qui...
Oberhausen (König Pilsner Arena); 19 maggio: Colonia (Kölnarena); 21 maggio: Francoforte (Festhalle); 23 maggio: Dortmund (Westfalenhalle) e 25 maggio: Kempten (Big Box).
...e nemmeno una data al sud...
I negrita due...
E così via per TUTTI, qualcuno escluso, gli artisti italiani.
Voi che ne pensate?