Iosonoio ha scritto:...seguirà pubblicazione di foto e video senza censura...
Cioè, spaventosa 'sta roba... :-OO
Bon ragassuoli, è sempre molto difficile descrivere le emozioni che stringono il cuore dopo giornate come queste.
Il Lunedì dopo un raduno è sempre da Lam... triste e malinconico, ma è bello pensare che condividiamo questo stato d'animo con i vecchi amici (lo so che il Randa a sentire questa parola già mi risponderà "vecchio sarai tu ... ") e soprattutto con NUOVI amici, persone speciali che lasciano sempre una scintilla accesa nel cuore.
Vi ringrazio ragazzi.
Piccolo sunto per chi si è perso un'occasione rara.
L'organizzazione della partenza è stata impeccabile, nel senso che nessuno ha saputo fino all'ultimo come fare per raggiungere i rispettivi luoghi d'incontro. (la tecnologia ci è venuta in aiuto, senza telefonini staremmo ancora a girare per stazioni ferroviarie).
Attendo Randa alla stazione di Piacenza, arrivo stimato 16,45. Mi presento di fronte al binario 1 alle 15,00 (leggermente in anticipo ma capirete che non stavo più nella pelle) Inganno l'attesa con la chitarra e il pc, aggiornando mano mano i post di FaceBook.
All'arrivo il treno è preceduto dal famoso annuncio "ALLONTANARSI DALLA LINEA GIALLA", e mi immagino Randa impossessarsi del microfono dello speaker al grido di "il RandaBlog è apertoooo". Rido come un cretino da solo e qualcuno si allontana da me ... (sentivo parole come "è matto", o " sarà contagioso?").
Finalmente il Picchiatello scende dal treno, e prima ancora di salutarmi mi dice che è affamato... Ok, sosta da PizzaSubito e ripartenza.
Ci dirigiamo verso la stazione Greco di Milano per recuperare Giulia e Gabriel, che hanno assistito ad una lezione all'università, ma è venerdi e il traffico di Milano non aiuta l'arrivo in orario.
Finalmente si caricano i bagagli in macchina (la mia chitarra rimarrà appoggiata alla testa di Giulia per tutto il viaggio) e cominciamo a conoscere Gabriel, musicista veramente molto preparato, come scopriremo nei giorni successivi anche una persona davvero speciale (abuso di questa parola, ma chi è stato con me potrà confermare).
Il viaggio in loro compagnia è davvero splendido, si parla del più e del meno come se ci si conoscesse da tempo.
L'arrivo a Semogo ci rende strafelici, finalmente posso abbracciarmi Depi, quanto mi è mancata !!!
Siamo i primi ad arrivare, e l'accoglienza è da spot pubblicitario... la colonna sonora naturalmente è tutta suonata da noi.
L'orario ci impone di mangiucchiare qualcosa in attesa dei mitici amici, arrivano infatti a notte inoltrata Mauro Roby e Dario, che si devono accontentare di mangiare... Spaghetti con ragù con salumi vari con la mitica focaccia di Roby.
Finalmente si comincia a suonare, si parte riscaldando le dita, e si continua fino alle 6,00 del mattinoooooooooo, con la defezione di qualcuno che cerca di intrufolarsi nel letto. All'ennesimo insulto Randa e Gabriel decidono di coricarsi.
Sveglia alle 9, e megacolazione preparata da Depi, nemmeno il tempo di finire il caffè che spuntano alcune chitarre.... e Gabriel stupisce tutti suonando il pianoforte girato verso di noi.
Pranzo leggero, lasagne... arrosto... salumi... formaggi... vini provenienti dai remoti angoli d'Italia, immancabile focaccia...caffè e ammazzacaffè, vedo alcune faccie cominciare ad accusare segni di "abbiocco", ma rispuntano le chitarre...
Attendiamo ancora Giugy che arriva da Trento, un FOLLE strabravo con una chitarra splendida, una accoppiata chitarra/voce da brivido.
Giretto al famoso Trepalle (che non è un superdotato ma un paese alle porte di Livigno) per l'acquisto di generi di prima necessità, sigarette bresaola cioccolata ecc. ecc. e visita turistica a Bormio, dove si sta correndo una staffetta/maratona a scopo benefico. Mauro decide all'istante di correre portando la fiaccola, ottenendo un tempo strepitoso. Noi diamo supporto morale comodamente seduti in un bar :-OO .
Decidiamo di mangiare qualcosa al volo per poi tornare a suonare subito.
Si comincia a suonare ma la stanchezza prevale, infatti alle 4,30 io decido di coricarmi... qualcun'altro continua...
Colazione leggera (come al solito Depi sveglia dall'alba prepara caffè e latte e dolcetti), e... rispuntano le chitarre.
Pranzo leggero.... Polenta con salciccie e spezzatino e funghi, non mancano ovviamente salumi e formaggi e focaccia (il fornaio di Roby si starà preoccupando per la popolazione Genovese rimasta senza...) con vini provenienti da ... l'avete capito no ?
Rispuntano le chitarre... ma va? Dobbiamo però salutare gli amicici che partono per Genova, Torino e Asti, abbracci e baci... ma sul prato rispuntano le chitarre, e i saluti si protraggono.
Noi rimasti sul prato non abbiamo di meglio che ... suonare e cantare.
Arriva mestamente l'ora di partire anche per noi, con il "magone" nel cuore abbraccio ancora una volta Depi, carico stile Tetris i bagagli e le valige in macchina (stavolta in modo scientifico quindi Giulia senza chitarra sulla schiena) e avvio verso Milano. Il viaggio si rivela più lungo del previsto, il traffico ci rallenta, e questo ci rende felici. Passiamo più tempo insieme.
Scarico Dario, Giulia e Gabriel nelle rispettive casine e mi avvio verso Piacenza.
Lam
Non vedo l'uscita e mi tocca arrivare fino a Fiorenzuola, ero occupato a ricordare e non riconosco il cartello "Piacenza Sud".
Depi, Giulia, Randa, Gabriel, Mauro, Roby, Giugy, Dario, Piero, Lisa, Reman... Grazie
Ho rivisto "vecchi" amici, ho conosciuto nuovi amici, sono stato con persone splendide.