MANO SINISTRA: DITEGGIATURA DEI TASTI
Il braccio sinistro deve essere rilassato e aderente al corpo.
Il pollice sinistro ("T" = "Thumb") deve essere al centro della linea di larghezza del retromanico. Deve esercitare una forza diretta perpendicolarmente verso l'alto, uguale e contraria alla somma delle forze delle altre dita della mano sinistra (che diteggiano la tastiera) dirette perpendicolarmente verso il basso. Il pollice deve potere essere spostato in ogni istante sia in lunghezza che in larghezza del retromanico.
Le dita indice sinistro ("1"), medio sinistro ("2"), anulare sinistro ("3") e mignolo sinistro ("4"), quando diteggiano le corde, devono esercitare ciascuno una forza diretta perpendicolarmente al telo delle corde (il "telo" è il piano immaginario attraversato dalle corde), ovvero diretta perpendicolarmente alla porzione superiore del manico. Queste dita si dice assumino la "posizione a martello" (o "a martelletto"): premono la singola corda sempre con la punta dell'ultima falange (che deve essere perpendicolare al manico).
Per far ciò, le unghie della mano sinistra devono essere cortissime.
Le dita indice sinistro, medio sinistro, anulare sinistro, mignolo sinistro, quando diteggiano i tasti, devono schiacciare la singola corda in prossimità della sbarretta metallica destra del tasto. Anche quando il dito indice sinistro esegue il barrè (schiaccia più corde contemporaneamente), deve schiacciare le corde in prossimità della sbarretta metallica destra del tasto da diteggiare.
La presa del manico della chitarra è quindi data dall'opposizione di due forze uguali e contrarie: quella del pollice (diretta perpendicolarmente verso l'alto) e quella data dalla somma delle forze delle altre dita della mano sinistra che diteggiano i tasti (diretta perpendicolarmente verso il basso). La presa deve essere forte e precisa, ma non deve essere applicata in nessun caso una forza superiore a quella sufficiente ad ottenere un suono "pulito". La mano sinistra, pur afferrando il manico, deve, in qualunque momento, potere essere spostata istantaneamente per tutta la lunghezza e per tutta la larghezza del manico.
Tra la mano e il manico deve sempre esistere uno spazio di qualche centimetro.
Il polso sinistro deve essere leggermente ruotato verso l'esterno, in maniera da favorire tutte queste condizioni.
Il pollice deve esercitare una forza perpendicolare rispetto al retromanico, diretta verso l'alto. Si dice che il pollice sinistro occupi la posizione centrale della larghezza del retromanico (anche se questa posizione varia leggermente da accordo ad accordo) perchè deve stare al centro dello spazio in cui le altre dita della mano sinistra che diteggiano i tasti esercitano forze perpendicolari dirette verso il basso. Per controbilanciare queste forze, il pollice deve dirigere una forza diretta verso l'alto sulla stessa linea del baricentro.
Faccio tre esempi.
Prendiamo l'accordo di "C": " X 3 2 0 1 0 " = " X Do Mi Sol Do Mi "
TAB:
-----C----- <-----Accordo
-----0----- <-----Mi
-----1----- <-----Do
-----0----- <-----Sol
-----2----- <-----Mi
-----3----- <-----Do
-----X----- <-----X
DITEGGIATURA:
0--------!--------!--------!--------!--------! <-----Mi
!!---1---!--------!--------!--------!--------! <-----Do
0--------!--------!--------!--------!--------! <-----Sol
!!--------!---2---!--------!--------!--------! <-----Mi
!!--------!--------!---3---!--------!--------! <-----Do
X--------!--------!--------!--------!--------! <-----X
-----I----------------III----------------V----
Il pollice eserciterà forza al centro del retromanico al II° tasto.
Adesso prendiamo l'accordo di "F": " 1 3 3 2 1 1 " = " Fa Do Fa La Do Fa "
TAB:
-----F----- <-----Accordo
-----1----- <-----Fa
-----1----- <-----Do
-----2----- <-----La
-----3----- <-----Fa
-----3----- <-----Do
-----1----- <-----Fa
DITEGGIATURA:
!!---1---!--------!--------!--------!--------! <-----Fa
!!---1---!--------!--------!--------!--------! <-----Do
!!---1---!---2---!--------!--------!--------! <-----La
!!---1---!--------!---4---!--------!--------! <-----Fa
!!---1---!--------!---3---!--------!--------! <-----Do
!!---1---!--------!--------!--------!--------! <-----Fa
-----I----------------III----------------V---
Il pollice eserciterà forza al centro del retromanico vicino al ferretto destro del II° tasto.
Nel caso invece di accordi come il "B", il pollice si posizionerà sul retromanico tra indice sinistro che fa barrè, e medio, anulare e mignolo sinistro, quindi più o meno verso il tasto intermedio, però non proprio al centro, più in prossimità di medio, anulare e mignolo (cioè verso il ferretto destro del III° tasto).
Prendiamo quindi l'accordo di "B": " X 2 4 4 4 2 " = " X Si Fa# Si Re# Fa# "
TAB:
-----B----- <-----Accordo
-----2----- <-----Fa#
-----4----- <-----Re#
-----4----- <-----Si
-----4----- <-----Fa#
-----2----- <-----Si
-----X----- <-----X
DITEGGIATURA:
!!--------!---1---!--------!--------!--------! <-----Fa#
!!--------!---1---!--------!---4---!--------! <-----Re#
!!--------!---1---!--------!---3---!--------! <-----Si
!!--------!---1---!--------!---2---!--------! <-----Fa#
!!--------!---1---!--------!--------!--------! <-----Si
X--------!--------!--------!--------!--------! <-----X
-----I----------------III-----------------V---
Il pollice eserciterà forza al centro del retromanico al III° tasto (tasto intermedio), in prossimità del ferretto destro che separa il III° dal IV° tasto.
Prendiamo due accordi più difficili da diteggiare.
Consideriamo l'accordo di "F#7": " Fa# Do# Mi La# Mi Fa# "
TAB:
-----F#7----- <-----Accordo
------2-------- <-----Fa#
------5-------- <-----Mi
------3-------- <-----La#
------2-------- <-----Mi
------4-------- <-----Do#
------2-------- <-----Fa#
DITEGGIATURA:
!!--------!---1---!--------!--------!--------! <-----Fa#
!!--------!---1---!--------!--------!---4---! <-----Mi
!!--------!---1---!---2---!--------!--------! <-----La#
!!--------!---1---!--------!--------!--------! <-----Mi
!!--------!---1---!--------!---3---!--------! <-----Do#
!!--------!---1---!--------!--------!--------! <-----Fa#
-----I----------------III----------------V-----
Il pollice eserciterà forza al centro del retromanico tra il III° ed il IV° tasto.
Consideriamo l'accordo di "C#": " X 4 3 1 2 1 " = " X Do# Mi# Sol# Do# Mi# "
TAB:
----C#---- <-----Accordo
-----1----- <-----Mi#
-----2----- <-----Do#
-----1----- <-----Sol#
-----3----- <-----Mi#
-----4----- <-----Do#
-----X----- <-----X
DITEGGIATURA:
!!---1---!--------!--------!--------!--------! <-----Mi#
!!---1---!---2---!--------!--------!--------! <-----Do#
!!---1---!--------!--------!--------!--------! <-----Sol#
!!--------!--------!---3---!--------!--------! <-----Mi#
!!--------!--------!--------!---4---!--------! <-----Do#
X--------!--------!--------!--------!--------! <-----X
-----I----------------III----------------V----
Il pollice eserciterà forza al centro del retromanico tra il IV° ed il V° tasto.
Un trucchetto per diteggiare con efficacia gli accordi e ottenere suoni puliti
Un ottimo espediente che vi invito a provare è il seguente.
Immaginate di martellare un chiodo sopra una corda in un tasto qualunque. Il chiodo si conficcherà dentro al legno del manico schiacciando la corda (che si trova sotto al chiodo) all'interno del manico.
La falange distale di ogni dito che schiaccia una corda deve essere quel chiodo. Deve conficcarsi perpendicolarmente in profondità nel legno del manico, deve schiacciare la corda dentro al manico.
Quando un dito, ad esempio l'indice sinistro, esegue un barrè, immaginate che quel dito sia una lama (ad esempio un rasoio o un coltello molto spesso) che si conficca in tutta la sua lunghezza dentro al legno, in profondità. Ogni corda che rimane schiacciata sotto si ritrova all'interno del manico.
Perchè questi due esempi? Perchè quando schiacciate una corda voi applicate una forza che ha un verso e una direzione ben precisi. Ciò che conta non è solo un'adeguata intensità di questa forza, ma anche la superficie che il dito va a coprire. Il rapporto tra forza e superficie dà la pressione, ed è proprio questo il fattore che dovete considerare. Esercitate forza nel minore spazio possibile (per farlo, il dito deve essere il più possibile perpendicolare alla corda), nel caso specifico il punto di contatto del dito con la corda. Quando eseguite un barrè, fate attenzione che il dito schiacci a fondo ogni singola corda che deve premere. Tutto questo ci riconduce al discorso precendentemente affrontato dell'importantissimo lavoro svolto dal pollice che controbilancia la forza complessiva di ogni dito che schiaccia una corda contro la tastiera.
Potete verificare di avere eseguito correttamente un accordo suonando in successione una corda per volta (da quella più bassa a quella più alta e viceversa).
Accordi suonati con la Chitarra Elettrica (Power Chords)
Fin'ora ho parlato dell'utilizzo più ottimale delle dita della mano sinistra riferendomi ad un chitarrista classico o acustico.
Adesso vediamo come dovrebbe utilizzare le dita della mano sinistra un chitarrista elettrico.
La chitarra elettrica, soprattutto se suonata ad alto volume e con molta distorsione, viene diteggiata dalle dita della mano sinistra in maniera diversa. Perchè? Perchè ad alto volume e con molta distorsione si possono udire rumori indesiderati prodotti da corde che non dovrebbero suonare e che invece vibrano per "simpatia".
Come ovviare a questo problema? Si azzittiscono corde che non dovrebbero suonare. In che modo? Si fa Muting sia con la mano destra che con la mano sinistra. La mano destra fa Muting poggiando delicatamente il bordo laterale esterno del palmo della mano destra sopra le corde che non devono suonare. La mano destra smorza le corde basse quando il plettro deve suonare corde alte e smorza corde basse quando il plettro deve suonare corde alte.
Per ora abbiamo parlato di un Muting eseguito dalla mano destra.
Adesso vediamo come utilizzare la mano sinistra per fare Muting.
Mettiamo che io debba suonare una singola nota sulla sesta corda:
TAB:
----Sol--- <-----Nota
-----X----- <-----X
-----X----- <-----X
-----X----- <-----X
-----X----- <-----X
-----X----- <-----X
-----3----- <-----Sol
DITEGGIATURA:
!!--------!--------!--(1)--!--------!--------!--------!--------! <-----X
!!--------!--------!--(1)--!--------!--------!--------!--------! <-----X
!!--------!--------!--(1)--!--------!--------!--------!--------! <-----X
!!--------!--------!--(1)--!--------!--------!--------!--------! <-----X
!!--------!--------!--(1)--!--------!--------!--------!--------! <-----X
!!--------!--------!---1---!--------!--------!--------!--------! <-----Sol
-----I-----------------III----------------V---------------VII---
Il polpastrello del dito indice schiaccia la sesta corda al terzo tasto (producendo la nota "Sol"), la parte inferiore del dito indice smorza le corde sottostanti (quinta corda, quarta corda, terza corda, seconda corda e prima corda).
Mettiamo che io debba suonare una singola nota sulla quinta corda:
TAB:
----Do---- <-----Nota
-----X----- <-----X
-----X----- <-----X
-----X----- <-----X
-----X----- <-----X
-----3----- <-----Do
-----X----- <-----X
DITEGGIATURA:
!!--------!--------!--(1)--!--------!--------!--------!--------! <-----X
!!--------!--------!--(1)--!--------!--------!--------!--------! <-----X
!!--------!--------!--(1)--!--------!--------!--------!--------! <-----X
!!--------!--------!--(1)--!--------!--------!--------!--------! <-----X
!!--------!--------!---1---!--------!--------!--------!--------! <-----Do
!!--------!--------!--(1)--!--------!--------!--------!--------! <-----X
-----I-----------------III----------------V---------------VII---
Il polpastrello del dito indice schiaccia la quinta corda al terzo tasto (producendo la nota "Do"), la parte inferiore del dito indice smorza le corde sottostanti (quarta corda, terza corda, seconda corda e prima corda), la punta del dito indice smorza la sesta corda.
Mettiamo che io debba suonare una singola nota sulla quarta corda:
TAB:
----Fa---- <-----Nota
-----X----- <-----X
-----X----- <-----X
-----X----- <-----X
-----3----- <-----Fa
-----X----- <-----X
-----X----- <-----X
DITEGGIATURA:
!!--------!--------!--(1)--!--------!--------!--------!--------! <-----X
!!--------!--------!--(1)--!--------!--------!--------!--------! <-----X
!!--------!--------!--(1)--!--------!--------!--------!--------! <-----X
!!--------!--------!---1---!--------!--------!--------!--------! <-----Fa
!!--------!--------!--(1)--!--------!--------!--------!--------! <-----X
!!--------!--------!--(T)--!--------!--------!--------!--------! <-----X
-----I-----------------III----------------V---------------VII---
Il polpastrello del dito indice schiaccia la quarta corda al terzo tasto (producendo la nota "Fa"), la parte inferiore del dito indice smorza le corde sottostanti (terza corda, seconda corda e prima corda), la punta del dito indice smorza la quinta corda.
Il polpastrello del dito pollice ("Thumb" = "T" = "pollice") smorza la sesta corda.
Mettiamo che io debba suonare una singola nota sulla terza corda:
TAB:
---La#--- <-----Nota
-----X----- <-----X
-----X----- <-----X
-----3----- <-----La#
-----X----- <-----X
-----X----- <-----X
-----X----- <-----X
DITEGGIATURA:
!!--------!--------!--(1)--!--------!--------!--------!--------! <-----X
!!--------!--------!--(1)--!--------!--------!--------!--------! <-----X
!!--------!--------!---1---!--------!--------!--------!--------! <-----La#
!!--------!--------!--(1)--!--------!--------!--------!--------! <-----X
!!--------!--------!--(T)--!--------!--------!--------!--------! <-----X
!!--------!--------!--(T)--!--------!--------!--------!--------! <-----X
-----I-----------------III----------------V---------------VII---
Il polpastrello del dito indice schiaccia la terza corda al terzo tasto (producendo la nota "La#"), la parte inferiore del dito indice smorza le corde sottostanti (seconda corda e prima corda), la punta del dito indice smorza la quarta corda.
Il polpastrello del dito pollice ("Thumb" = "T" = "pollice") smorza la sesta corda e la quinta corda.
Mettiamo che io debba suonare una singola nota sulla seconda corda:
TAB:
----Re---- <-----Nota
-----X----- <-----X
-----3----- <-----Re
-----X----- <-----X
-----X----- <-----X
-----X----- <-----X
-----X----- <-----X
DITEGGIATURA:
!!--------!--------!--(1)--!--------!--------!--------!--------! <-----X
!!--------!--------!---1---!--------!--------!--------!--------! <-----Re
!!--------!--------!--(1)--!--------!--------!--------!--------! <-----X
!!--------!--------!--(R)--!--------!--------!--------!--------! <-----X
!!--------!--------!--(T)--!--------!--------!--------!--------! <-----X
!!--------!--------!--(T)--!--------!--------!--------!--------! <-----X
-----I-----------------III----------------V---------------VII---
Il polpastrello del dito indice schiaccia la seconda corda al terzo tasto (producendo la nota "Re"), la parte inferiore del dito indice smorza la corda sottostante (prima corda), la punta del dito indice smorza la terza corda.
Il polpastrello del dito pollice ("Thumb" = "T" = "pollice") smorza la sesta corda e la quinta corda.
Il bordo laterale esterno del palmo della mano destra ("R" = "Right Hand" = "Mano Destra") smorza le corde basse, tra cui la quarta corda.
Mettiamo che io debba suonare una singola nota sulla prima corda:
TAB:
----Sol--- <-----Nota
-----3----- <-----Sol
-----X----- <-----X
-----X----- <-----X
-----X----- <-----X
-----X----- <-----X
-----X----- <-----X
DITEGGIATURA:
!!--------!--------!---1---!--------!--------!--------!--------! <-----Sol
!!--------!--------!--(1)--!--------!--------!--------!--------! <-----X
!!--------!--------!--(R)--!--------!--------!--------!--------! <-----X
!!--------!--------!--(R)--!--------!--------!--------!--------! <-----X
!!--------!--------!--(T)--!--------!--------!--------!--------! <-----X
!!--------!--------!--(T)--!--------!--------!--------!--------! <-----X
-----I-----------------III----------------V---------------VII---
Il polpastrello del dito indice schiaccia la prima corda al al terzo tasto (producendo la nota "Sol"), la punta del dito indice smorza la seconda corda.
Il polpastrello del dito pollice ("Thumb" = "T" = "pollice") smorza la sesta corda e la quinta corda.
Il bordo laterale esterno del palmo della mano destra ("R" = "Right Hand" = "Mano Destra") smorza le corde basse, tra cui la quarta corda e la terza corda.
Mettiamo che io debba suonare questo power chord "G5":
TAB:
----G5--- <-----Power Chord
-----X----- <-----X
-----X----- <-----X
-----X----- <-----X
-----5----- <-----Sol
-----5----- <-----Re
-----3----- <-----Sol
DITEGGIATURA:
!!--------!--------!--(1)--!--------!--------!--------!--------! <-----X
!!--------!--------!--(1)--!--------!--------!--------!--------! <-----X
!!--------!--------!--(1)--!--------!--------!--------!--------! <-----X
!!--------!--------!--(1)--!--------!---4---!--------!--------! <-----Sol
!!--------!--------!--(1)--!--------!---3---!--------!--------! <-----Re
!!--------!--------!---1---!--------!--------!--------!--------! <-----Sol
-----I-----------------III----------------V---------------VII---
Il polpastrello del dito indice schiaccia la sesta corda al terzo tasto, la parte inferiore del dito indice smorza le corde sottostanti (quinta corda, quarta corda, terza corda, seconda corda e prima corda). Il dito anulare schiaccia la quinta corda al quinto tasto, il dito mignolo schiaccia la quarta corda al quinto tasto.
Mettiamo che io debba suonare questo power chord "C5":
TAB:
----C5--- <-----Power Chord
-----X----- <-----X
-----X----- <-----X
-----5----- <-----Do
-----5----- <-----Sol
-----3----- <-----Do
-----X----- <-----X
DITEGGIATURA:
!!--------!--------!--(1)--!--------!--------!--------!--------! <-----X
!!--------!--------!--(1)--!--------!--------!--------!--------! <-----X
!!--------!--------!--(1)--!--------!---4---!--------!--------! <-----Do
!!--------!--------!--(1)--!--------!---3---!--------!--------! <-----Sol
!!--------!--------!---1---!--------!--------!--------!--------! <-----Do
!!--------!--------!--(1)--!--------!--------!--------!--------! <-----X
-----I-----------------III----------------V---------------VII---
Il polpastrello del dito indice schiaccia la quinta corda al terzo tasto, la parte inferiore del dito indice smorza le corde sottostanti (quarta corda, terza corda, seconda corda e prima corda), la punta del dito indice smorza la sesta corda. Il dito anulare schiaccia la quarta corda al quinto tasto, il dito mignolo schiaccia la terza corda al quinto tasto.
Mettiamo che io debba suonare questo power chord "F5":
TAB:
----F5--- <-----Power Chord
-----X----- <-----X
-----6----- <-----Fa
-----5----- <-----Do
-----3----- <-----Fa
-----X----- <-----X
-----X----- <-----X
DITEGGIATURA:
!!--------!--------!--(1)--!--------!--------!--------!--------! <-----X
!!--------!--------!--(1)--!--------!--------!---4---!--------! <-----Fa
!!--------!--------!--(1)--!--------!---3---!--------!--------! <-----Do
!!--------!--------!---1---!--------!--------!--------!--------! <-----Fa
!!--------!--------!--(1)--!--------!--------!--------!--------! <-----X
!!--------!--------!--(T)--!--------!--------!--------!--------! <-----X
-----I-----------------III----------------V---------------VII---
Il polpastrello del dito indice schiaccia la quarta corda al terzo tasto, la parte inferiore del dito indice smorza le corde sottostanti (terza corda, seconda corda e prima corda), la punta del dito indice smorza la quinta corda. Il dito anulare schiaccia la terza corda al quinto tasto, il dito mignolo schiaccia la seconda corda al sesto tasto.
Il polpastrello del dito pollice ("Thumb" = "T" = "pollice") smorza la sesta corda.
Mettiamo che io debba suonare questo power chord "A#5":
TAB:
---A#5--- <-----Power Chord
-----6----- <-----La#
-----6----- <-----Mi#
-----3----- <-----La#
-----X----- <-----X
-----X----- <-----X
-----X----- <-----X
DITEGGIATURA:
!!--------!--------!---1---!--------!--------!---4---!--------! <-----La#
!!--------!--------!---1---!--------!--------!---3---!--------! <-----Mi#
!!--------!--------!---1---!--------!--------!--------!--------! <-----La#
!!--------!--------!--(1)--!--------!--------!--------!--------! <-----X
!!--------!--------!--(T)--!--------!--------!--------!--------! <-----X
!!--------!--------!--(T)--!--------!--------!--------!--------! <-----X
-----I-----------------III----------------V---------------VII---
Il polpastrello del dito indice schiaccia la prima, la seconda e la terza corda al terzo tasto. La punta del dito indice smorza la quarta corda. Il dito anulare schiaccia la seconda corda al sesto tasto, il dito mignolo schiaccia la prima corda al sesto tasto.
Il polpastrello del dito pollice ("Thumb" = "T" = "pollice") smorza la sesta corda e la quinta corda.
Fattori che determinano una più facile diteggiabilità delle corde
Per ottenere una maggiore diteggiabilità delle corde vi invito a tenere a mente tre punti importanti.
Materiali di costruzione delle corde e calibro delle corde (scalatura)
Le corde si differenziano in base al materiale con cui sono state costruite.
Di grandissima importanza ai fini della diteggiabilità delle corde è il calibro, cioè il diametro di ogni corda. A seconda della scalatura della muta che sceglierete di utilizzare, più una corda è spessa, maggiore sarà la forza che dovrete esercitare su di essa per ottenere un suono nitido. Viceversa, più la corda è sottile, minore è la pressione che dovrete applicare.
Corde spesse conferiscono al suono maggiore volume (intensità sonora), maggiore sustain (prolungamento del suono) e un timbro più caldo. Una corda spessa, a parità di tensione sottoposta, avendo massa maggiore, vibra con frequenza minore, quindi il suono è più cupo. L'accordatura delle corde spesse si mantiene più a lungo dell'accordatura delle corde sottili. Corde spesse sono quindi corde "più dure".
Corde sottili conferiscono al suono maggiore brillantezza e maggiore vivacità (vibrano con una frequenza maggiore), e sono molto più facili da diteggiare (occorre applicare molta minore forza). Le corde sottili permettono di suonare accordi sia con che senza barrè molto più facilmente (chitarra ritmica), e sono ideali per eseguire fraseggi veloci (chitarra solista). Corde sottili sono quindi "più morbide".
L'action
L'action è la distanza delle corde dalle sbarrette metalliche dei tasti. Più l'action è alta, maggiore è lo spazio entro cui la corda può oscillare, maggiore quindi è il volume con cui si può suonare (il volume, ovvero l'intensità del suono prodotto, dipende dall'ampiezza dell'onda sonora che a sua volta è direttamente proporzionale dall'ampiezza con cui oscilla la corda). Un'action alta è più indicata per la chitarra ritmica (soprattutto se suonata con la mano destra molto energicamente). Tuttavia tenete presente che più l'action è alta, più difficile è il passaggio da un accordo all'altro.
Un'action bassa permette di passare da un tasto all'altro con maggiore agilità e impiegando minor tempo. E' indicata per la chitarra solista. Tuttavia tenete presente che se l'action è troppo bassa c'è il rischio che la corda, mentre oscilla, sbatta contro le sbarrette metalliche dei tasti producendo quel fastidioso rumore che dà l'impressione che la corda "frigga".
Stressaggio delle corde
Sia quando acquistate una chitarra nuova, sia quando fate un cambio di corde, vi suggerisco di stressare bene le corde, una ad una, sia per ottenere una maggiore diteggiabilità delle corde, sia per garantire una maggiore tenuta dell'accordatura.
Vi presento due tecniche di stressaggio delle corde che vi invito ad applicare consecutivamente.
Primo metodo
Ripetete il seguente procedimento dalla sesta corda alla prima corda e viceversa.
Con indice, medio, anulare e mignolo della mano sinistra schiacciate, contemporaneamente, la stessa corda rispettivamente al I°, II°, III° e IV°tasto. Bloccate dall'altro lato le corde posizionando il gomito destro sopra le corde, tra buca/pick-up e ponticello. Con le dita della mano destra tirate verso l'alto la corda che le dita della mano sinistra stanno stanno schiacciando ai primi tasti. Riportate la corda appena tesa verso l'alto accompagnandola in direzione della tastiera, fino a farle riassumere la "posizione di riposo".
Secondo metodo
Ripetete il seguente procedimento dalla sesta corda alla prima corda e viceversa.
Utilizzando l'indice della mano sinistra diteggiate con forza, uno per uno i tasti fino ad arrivare alla cassa armonica (dal I° al XII°tasto nella chitarra classica, dal I° al XVII°tasto sia nella chitarra acustica che nella chitarra elettrica), facendo attenzione a posizionare bene il dito in prossimità della sbarretta metallica destra di ognuno dei tasti. Ogni volta che schiacciate una corda, pizzicate in maniera energica con il pollice destro la relativa corda che state diteggiando.
Eseguiti i due procedimenti, riaccordate definitivamente la chitarra.
;)